Augusta Ada Byron contessa di Lovelace era una matematica vissuta nella prima metà del’800 che è nota come la prima persona che ha scritto un algoritmo per una macchina differenziale, nonché la prima ad aver sollevato la domanda se le macchine potessero essere creative.
L’incantatrice di numeri” è stato ideato e realizzato dalla Dr.ssa Elena Triolo (disegni) e Brian Freschi (Sceneggiatore). La realizzazione è stata finanziata dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea nell'ambito della Borsa di Ricerca Individuale Marie Skłodowska-Curie TeAMH-Robot (grant n. 893960) assegnata alla Dr.ssa Francesca Ciardo con lo scopo di indagare i meccanismi cognitivi che permettono la coordinazione temporale durante l’interazione uomo-robot.
La realizzazione di questo fumetto avviene in occasione della giornata internazionale dedicata al riconoscimento delle donne nella scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM), e ha lo scopo di dare visibilità a donne e scienziate il cui contributo allo sviluppo scientifico e tecnologico è stato spesso oscurato e/o ignorato a causa del loro genere.
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